CENTRO REVISIONI SANTA GILLA – ROSSI TEAM

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
CENTRO REVISIONI SANTA GILLA (1)5Vittoria
ROSSI TEAM3Sconfitta

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
10/03/2017 22:00 Girone B 2017

Cronaca

Tris di Ena, Rossi Team sbaglia tanto, Santa Gilla è più squadra, è 5-3, ora le fasi finali

La lunga fase a gironi del 3’ Mush Cagliari League, offerto anche da Consulenza Impresa e Tecnocasa studio Musicisti, si è chiuso ieri sera alle 22.00 con la gara di recupero valevole per il gruppo B tra Rossi Team e Revisioni Santa Gilla, non disputata lo scorso 20 dicembre. Era una gara ininfluente ai fini della classifica, Rossi Team già sicura del settimo posto, Santa Gilla terza a pari punti con Circolo degli Artisti. Al termine di un incontro non tanto entusiasmante e non tanto bello, ha prevalso Centro Revisioni Santa Gilla con il punteggio di 5-3, un successo meritato più di quanto non dica l’esito. In questi cinquanta minuti, giocati su ritmi bassi e in alcuni tratti in un clima amichevole, le differenze tra le due compagini di organizzazione, di amalgama, di idee e di qualità tecnico-atletica, sono emerse a vista d’occhio con il passare del tempo. Centro Revisioni è una squadra, e gioca da squadra, Rossi Team è parso un cantiere perennemente aperto dove le soluzioni sono affidate alle giocate dei singoli. Dicevamo, la qualità della partita non è stata eccelsa, ci sono stati tanti errori e le emozioni di fatto inesistenti; a un primo tempo equilibrato, è seguita una prima parte di ripresa in cui Revisioni Santa Gilla ha rafforzato il vantaggio e legittimato, mentre i minuti finali hanno visto Rossi Team alla ricerca di un forcing per rifarsi sotto, senza però l’esito sperato. La cronaca, è Rossi Team a rompere gli equilibri, Lecis finta su Serra e scarica una sciabolata di sinistro imprendibile per Mameli, la palla si infila sotto l’incrocio dei pali. Lo stesso Lecis va vicino al bis poco dopo ma nell’azione successiva giunge il pareggio di Santa Gilla, Cirina batte una punizione dalla tre quarti sinistra e Ena gira prontamente in rete dal limite dell’area, cogliendo di sorpresa la difesa avversaria, un gol viziato dalla palla rimessa in gioco in movimento da parte di Cirina. Partita equilibrata, le due squadre scelgono vie differenti per avanzare, attorno al diciottesimo minuto Santa Gilla completa il sorpasso, filtrante di Cirina dalla destra in diagonale, svirgolata di Antonelli e rasoterra vincente di Ena dal limite dell’area sinistro, sul palo lontano. Nel finale i bianco-celesti di Fabrizio Diana si rendono ancora pericolosi ma non approfittano a fondo dei tanti errori tecnici e di precisione commessi dai giocatori di Rossi Team. In avvio di ripresa arriva il meritato terzo gol per Santa Gilla, Carboni attiva Cirina sulla destra con una verticalizzazione, il numero 2 ha ampi spazi e dal fondo mette in mezzo per l’accorrente Serra che non fallisce la deviazione ravvicinata. Ena prima si mangia il 4-1 per eccesso di sufficienza poi manda a lato di un soffio una grandissima palla offerta da Serra, e nell’azione successiva arriva il 2-3 di Rossi Team, cross a mezza altezza di Lecis dalla sinistra, Carboni sbaglia la respinta e Tunis, appostato al limite dell’area, sfrutta l’occasione e trafigge Mameli nel sette. Il gol riporta in partita i bianco-verdi, più convinti nel cercare il forcing ma poco tranquilli e confusionari, così Santa Gilla non ha grandi problemi nel controllare e può replicare di rimessa; nel giro di un paio di minuti i bianco-celesti chiudono la gara, Ena ruba palla a Piga al limite dell’area e insacca, quindi un errore di Antonelli a metà campo attiva il contropiede di Ena sulla sinistra, comodo assist e Deidda non fallisce. Inutile, ma molto bello, il gol del definitivo 3-5 realizzato da Bruno Piga, una punizione dalla sinistra spedita come un missile all’incrocio dei pali.

Le pagelle – Revisioni Santa Gilla

Deidda 6: Peccato abbia realmente iniziato ad esprimersi sul suo standard solo nei dieci-quindici minuti finali, tempo necessario per raggiungere almeno la sufficienza visto che per un tempo e mezzo era stato deludente; si, nervoso e troppo falloso, impreciso negli appoggi e troppo frettoloso in un paio di conclusioni. A metà ripresa ha cambiato marcia e ha ripreso slancio e corsa là al centro del villaggio, fluidità, corsa, contrasti, recuperi e il gol del 5-2.

Ena 8.5: Con Cirina è grande intesa, ma lui pure da solo è in grado di fare reparto da solo e inventare ciò che i difensori avversari non possono prevedere. Senza Ena sarebbe noia, tripletta, un assist al bacio, due gol sfiorati e un altro divorato per un raptus di leziosismo. Meritano la menzione speciale un cross d’esterno per Cirina, una finta di corpo in velocità su Serpi e il secondo gol, una giravolta su sé stesso con immediata conclusione rasoterra, capolavoro di coordinazione.

Carboni 7: Lavoro di gregariato, di operaio, là in mediana e sulla sua tre quarti, assieme ai vari Serra, Murgia e Deidda, è incaricato di fare legna, di tamponare e di far macinare l’azione; partita di grande quantità, da una sua idea nasce l’azione del terzo gol, piace per come gioca e per come interpreta, peccato la svirgolata che favorisce il gol di Tunis, è stato anche sfortunato.

Le pagelle – Rossi Team

Lecis 8: Non lo scopriamo certo oggi, e usiamo una frase banale ma emblematica: ha predicato nel deserto, cantando e portando la croce. Giocatore dal piede sinistro tanto fino quanto micidiale, un tiro che potrebbe essere accusato di terrorismo, vedere il gol dell’1-0. Le sue ripetute botte da lontano sono gli unici pericoli portati a Mameli, che ha un bel daffare, e la sua classe la paga a prezzo salato perché riceve tante e scomode attenzioni dai difensori avversari, procurandosi molte punizioni. Poco presente nella ripresa, ma è suo il cross da cui nasce il gol di Tunis.

Tunis 7: Maratoneta Tunis, con Lecis il più positivo dei suoi, anima da guerriero e da combattente, non molla un centimetro e pur apparendo anarchico tatticamente mette sempre l’anima e disputa una buona prova. Si fa sorprendere da Ena sullo 0-1 ma si rende protagonista di due salvataggi difensivi, specie sul contropiede di Cirina in tre contro uno. Primo tempo in difesa, secondo tempo da esterno sinistro offensivo, trova un gol da opportunista, mette al centro un bel pallone per Serpi e, in generale, si fa apprezzare per impegno, volontà e idee.

Antonelli 4.5: Cerchietto rosso, ci dispiace ma il tapiro d’oro stasera va a lui, la lisciata-svirgolata che diventa un assist per l’1-1 di Ena, e l’incredibile palla persa, con un appoggio sciagurato, da cui nasce il contropiede del 5-2. Litigarello con il pallone, spinta sulle fasce pressoché assente.

Le interviste a fine gara – Revisioni Santa Gilla

Questa sera sono interviste fuori dal livello standard, è come l’ultimo giorno di scuola prima degli esami, abbiamo scambiato due battute con Nicola Deidda, come sempre bizzarro ed estroso, “per la settimana prossima si fa sul serio, tutto quello che si è fatto finora non vale più niente. Si, era una sgambata, subito mentalità vincente. La gara agli Ottavi con Il Sabato del Donegal? Speriamo che vengano ubriachi!”

Le interviste a fine gara – Rossi Team

Stesso filone anche per quanto riguarda Rossi Team, si guarda già al domani, Fulvio Tunis la prende con filosofia, “siamo troppo vecchi, ci dobbiamo ritirare, tutti quanti tranne Lollo (Serpi), dormiva in piedi. Il mio gol? Era un retropassaggio, la stavo dando al portiere poi è andata all’incrocio. La gara con Mush Casteddu? Per noi sono tutte uguali, le perdiamo tutte, andremo in semifinale con le partite perse, comunque stasera hanno meritato gli avversari, erano più bravi individualmente”.

 

Vt
63
42
Gl
5
3
As
3
0
Am
0
0
Es
0
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