PERMAFLEX QUARTUCCIU & SMELL BRASIL – OHANA BAR

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
PERMAFLEX QUARTUCCIU & SMELL BRASIL110Vittoria
OHANA BAR5Sconfitta

Stadio

San Benedetto
Via S. Benedetto, 50, 09045 Quartu Sant\'Elena CA, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
28/09/2016 20:00 Girone B 2016

Cronaca

Permaflex Quartucciu non sbaglia, vittoria congelata nel primo tempo, non basta a Ohana Bar la generosa reazione della ripresa, è 10-5, tripletta per Prasciolu, doppiette di Baragone, Maxia e Meloni

Permaflex & Smell Brasil archivia la pratica Ohana Bar con il risultato di 10-5, tre punti importanti che consentono ai verde-arancio di rafforzare la terza posizione nel gruppo A e di affrontare con maggior tranquillità il ben più ostico impegno di stasera contro Orto Sarda. Vittoria sofferta ma meritata quella ottenuta contro Ohana Bar, un successo messo in cassaforte nel primo tempo, terminato 5-0, e gestito non senza qualche affanno di troppo nella ripresa, ripresa in cui la qualità della partita è andata decisamente peggiorando anche con i ritmi sostenuti. Sul piano del gioco e della concretezza, Permaflex Smell Brasil ha convinto solamente nel primo tempo, i verde-arancio hanno però accusato troppi passaggi a vuoto e troppe incertezze in difesa; in questo fatto sta il grande rammarico di un Ohana Bar partita malissimo ma progressivamente cresciuta, i bianchi possono recriminare per non aver capitalizzato al meglio le tante occasioni che Permaflex le ha concesso, specie nel primo tempo, occasioni andate a vuoto sia per sfortuna e sia per le parate di Rossi, portiere d’emergenza. Solo nella ripresa, i bianchi di Muscas hanno trovato la via del gol, ma non è stato sufficiente a raddrizzare il punteggio, perché Permaflex ha allungato e messo al sicuro i tre punti. Dopo la batosta rimediata contro Consulenza Impresa, Ohana Bar incappa nel settimo stop su altrettante gare fin qui disputate, ma qualche progresso si è intravisto, restano però latenti gli handicap di una difesa inesistente (con la sola eccezione di Saias) e di una confusione tattica a tratti impressionante.

La partita, primo tempo

In casa Permaflex sono assenti Serra, Troll, Porcu e Cipriani, fa il suo esordio Timpanari, mentre Ohana Bar recupera Locci, Meloni, Argiolas e Saias, tra i pali Casti sostituisce Pusceddu. Avvio equilibrato, partenza tonica da parte di Ohana Bar e prima occasione capitata sui piedi di Meloni, scappato via a Coni, Rossi in uscita rimedia e salva, venendo poi ammonito per proteste. Col passare dei minuti, Permaflex prende in mano il comando del gioco e intensifica giro palla e pressione offensiva, ci provano dalla distanza Maxia e Coni, senza esiti, quindi Timpanari dalla destra impegna Casti. Il vantaggio dei verde-arancio giunge al nono minuto, Maxia pennella una punizione da metà campo, palla a spiovere, Coni con un colpo di testa ravvicinato sorprende Casti. Sterile la reazione di Ohana Bar, racchiusa tutta in uno stacco di testa di Saias di poco alto, su corner di Muscas, Permaflex esercita la supremazia, mostrando di avere maggior qualità tecnico-tattica, l’intervento di Casti su Prasciolu fa da preludio al raddoppio firmato Cara, abile nel capitalizzare sotto rete, non senza problemi nel controllo di palla, un tiro-cross di Prasciolu dalla destra. Solo a quel punto Ohana Bar si scuote, Meloni agisce come unica punta e in due ravvicinate circostanze impegna severamente Rossi, bravo ma anche tanto fortunato. I bianchi prendono coraggio e metri, le azioni di ripartenza aumentano ma la buona sorte non è amica di Muscas e soci. Permaflex, dal canto suo, è più cinica e precisa, i verde-arancio non brillano di continuità ma trovano il 3-0 grazie a una improvvisa conclusione rasoterra dalla destra di Prasciolu, su rimessa laterale di Baragone. Nell’azione successiva, grande chance per Ohana Bar per ridurre il divario, Locci però si divora il possibile 1-3 da buona posizione, su invito di Argiolas. Gol sbagliato e gol subito, allo scadere Permaflex prende ulteriormente il largo, Timpanari va via in progressione sulla destra a Meloni e a Cogotti e infila Casti con un diagonale sotto la traversa, poco dopo Baragone riceve sulla tre quarti sinistra, in prossimità dell’out laterale, e senza pensarci su troppo lascia partire un siluro che va a infilarsi nel sette, sul palo lontano.

Il secondo tempo, reazione d’orgoglio di Ohana Bar

Permaflex Smell Brasil chiude la partita in avvio di ripresa, una palla persa da Meloni attiva uno spunto sulla destra di Prasciolu, la conclusione di Maxia è respinta da Casti; poco dopo, un’illuminante verticalizzazione di Coni buca al centro la difesa nero-bianca, Casti è bravo nell’opporsi a Serpi ma nulla può sul tap-in di Prasciolu. Ancora Casti è protagonista, dicendo no a una discesa sulla sinistra di Coni con diagonale rasoterra angolatissimo, e sul corner conseguente, l’appoggio di Serpi è scaraventato in rete da Maxia sul palo lontano, ennesima dormita generale da parte della difesa di Ohana Bar. Forse appagata dal cospicuo vantaggio, Permaflex allenta la concentrazione e accusa una fase di sbandamento tattico, questo favorisce Ohana Bar che trova due reti nel giro di pochi minuti, un traversone basso di Muscas dalla destra è deviato nella propria porta da Coni, quindi su un corner di Permaflex battuto malissimo, il rapido capovolgimento di fronte Muscas-Puddu è finalizzato dal tap-in di Meloni, dopo una prima opposizione di Rossi. Non è finita, Cogotti non sfrutta un errore in uscita di Maxia, infine ancora Meloni realizza la terza rete per i bianchi direttamente su punizione al limite dell’area. Inerzia rovesciata, Permaflex sente puzza di bruciato e risponde, Maxia penetra sulla destra e trafigge Casti, un minuto dopo un lancio lungo di Coni è rifinito dalla sponda di testa di Prasciolu, Baragone raccoglie sulla sinistra, frigge Cogotti e il suo preciso assist dal fondo è capitalizzato da Prasciolu. Ohana Bar riesce almeno a rendere più onorevole la sconfitta trovando la quarta rete grazie a una ripartenza di Argiolas originata da una grossa ingenuità a metà campo di Baragone; lo stesso Baragone si fa perdonare e realizza il 10-4 con un diagonale dalla sinistra sul primo palo. Nel finale, i verde-arancio riprendono lucidità e padronanza mostrate nel primo tempo e legittimano, controllando il gioco, Baragone va vicinissimo al tris personale ma la sua sassata dalla destra si stampa sulla traversa e ricade sulla linea di porta. L’ultima azione della partita coincide con il quinto gol di Ohana Bar, uno spunto di Argiolas è finalizzato dalla pronta girata diagonale di Locci dal limite dell’area, sul palo lontano, è il definitivo 5-10.

Le pagelle – Permaflex & Smell Brasil

Baragone 7.5: Due bellissime reti, una traversa con il sospetto di gol-non gol, un assist al bacio sfornato per Prasciolu, una gara ottima, macchiata solo in parte dalla grossa ingenuità che spalanca la strada ad Argiolas per il quarto gol avversario. Sarebbe un giocatore eccezionale se limasse certi momenti in cui si fa prendere dalla insostenibile leggerezza dell’essere.

Prasciolu 8.5: Zero parole, contano solo i fatti, e lui li fa, eccome, le chiacchere stanno a zero, giocatore completo e concreto, tatticamente inappuntabile, dialoga molto bene con i compagni, gioca con grande intelligenza e lucidità; si guadagna la palma di migliore in campo con una tripletta e l’assist a Cara, e tantissima qualità, come dimostra la bellissima sponda di testa in occasione dell’azione del 9-3.

Timpanari 7.5: Un tempo soltanto, e con lui in campo la qualità del gioco si impenna. Sempre presente nel vivo dell’azione, cresce con il passare dei minuti e prende per mano i suoi, andando a seconda di dove lo portava l’ispirazione. Timbra un brillante esordio nei minuti finali con un gran gol e l’appoggio-assist a Baragone. Poco prima Casti gli aveva detto no.

Le pagelle – Ohana Bar

Meloni 7.5: Un po’ discontinuo ma ha l’intero attacco sulle sue spalle, ha le occasioni nel primo tempo, non è fortunato e Rossi gli sbarra spesso la strada; il suo movimento è però fastidioso per i difensori avversari, e trova una meritata doppietta nella ripresa. un pò lascivo nell’opposizione verso Timpanari sul gol dello 0-4. Dategli una spalla e allora sarà sempre sul pezzo.

Saias 6.5: Ha giocato solo il primo tempo e sono stati venticinque minuti discreti, l’unico della difesa a salvarsi dal naufragio, l’unico a tenere testa agli avversari, puntuale nelle chiusure e negli interventi, pulito, sicuro e ordinato. Una sola incertezza, un rischiosissimo colpo di tacco che attiva lo scatto di Timpanari, va vicino al gol poi con un’incornata finita di poco alta.

Puddu 4.5: C’è l’assist in profondità per il 2-7 di Meloni a dare un poco di colore a una partita disastrosa e da dimenticare al più presto. Già all’inizio non dà segnali di garanzia, perdendosi in qualche inutile protesta di troppo, dovrebbe fare il difensore, dovrebbe appunto…si perde completamente Coni sullo 0-1, non fa un minimo di opposizione agli stoccatori avversari, vedi Baragone per lo 0-5, resta impalato come una statua sullo 0-7 di Maxia, che tira dalla sua zolla di campo senza ricevere un minimo di opposizione, completa il disastro un’altra dormita sull’8-3 di Maxia. Le marcature e l’attenzione, queste sconosciute.

 

 

PERMAFLEX QUARTUCCIU & SMELL BRASIL

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Alessio RossiGK, DC7.50010
10Lorenzo SerpiDC60000
17Luigi TimpanariDC7.51100
12Enrico MaxiaDC82100
13Marco PrascioluPV8.53100
4Riccardo CaraLT6.51000
22Fabio ConiLT6.51000
8Andrea BaragoneLT7.52200

OHANA BAR

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Francesco CastiGK, LT80000
11Fabrizio MeloniDC7.52000
77Roberto SaiasDC6.50000
22Efisio CogottiDC4.50000
10Gianluca Melis PVs.v0000
9Danilo MuscasPV71000
0Roberto LocciLT61000
00Giacomo PudduLT4.50100
6Antonio ArgiolasLT61100
Vt
58
50
Gl
10
5
As
5
2
Am
1
0
Es
0
0