LONGOBARDA EUROSPIN – P-NACHOS

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
LONGOBARDA EUROSPIN4Sconfitta
P-NACHOS (1)6Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
06/07/2016 22:30 Girone A 2016

Cronaca

Ottima prova e vittoria meritata di P-Nachos, doppiette di Mocci e Murgia, Longobarda Eurospin piegata 6-4, inutile la doppietta di Bazzato

Positivo esordio di P-Nachos nel Wednesday Cup, i bianco-azzurri di Daniele Putzu vincono con pieno merito superando 6-4 una Longobarda Eurospin da rivedere, apparsa leggerina e con diversi problemi. Il successo di P-Nachos è netto, ottenuto e costruito con una prestazione convincente, i bianco-azzurri hanno giocato molto bene, mostrando una elevata qualità tecnica e un ottima disposizione tattica, ma soprattutto hanno praticato un costante, arioso ed efficace giro palla, abbinato a dinamismo e movimenti con e senza palla, difesa abbastanza solida e proiezioni offensive. P-Nachos ha fatto la partita, e per lunghi tratti non c’è stata storia, troppo evidente la differenza di valori in campo e la superiorità di Putzu e compagni, tant’è che si è giocato in netta prevalenza in una metà campo. La partita è stata interessante, gradevole, mai noiosa e giocata con giusto brio su ambo i fronti, Longobarda ha giocato principalmente di rimessa, con Mulliri pivot centrale, puntando però spesso e solo su spunti improvvisi dei singoli, apparendo lenta e statica in fase di possesso e risultando di frequente impalpabile e in gran difficoltà. Tuttavia, i ragazzi di Bazzato sono riusciti a stare in partita sino alla fine e a limitare i danni, grazie soprattutto al proprio straordinario portiere Sarigu, senza il quale staremo ora a raccontare di una goleada epocale. Ma passiamo alla cronaca dei fatti più salienti.

La partita, primo tempo

La gara è valevole per il gruppo A, sono le 22.40 quando il signor Antagonista dà il fischio d’avvio, la Longobarda Eurospin non dispone di Secchi, Muscas e Denotti mentre P-Nachos è priva dei soli Piludu, Statzu e D’Alessandro. Botta e risposta in avvio e subito gara che decolla, Murgia porta in vantaggio P-Nachos capitalizzando con un rasoterra da sinistra un invito in profondità di Mocci, al termine di una azione corale, Longobarda Eurospin pareggia sugli sviluppi di un contropiede Mulliri-Concas-Mulliri e tocco d’esterno sinistro dal limite dell’area, su Velati in uscita, uno spunto originato però da un errore in disimpegno di Caval. Impiega poco P-Nachos per tornare avanti, Mocci fa le prove generali del gol con due conclusioni ravvicinate quindi realizza il 2-1 con un rasoterra sinistro da fuori area deviato da Medda nell’angolino basso alla destra di Sarigu. Tornata in vantaggio, P-Nachos assume il comando delle operazioni, squadre ben schierata e palla che viaggia, giro palla ad ampio raggio e perfetto dialogo con sincronia dei movimenti, Mocci attiva la progressione sulla destra di Sitzia ma il diagonale di quest’ultimo termina a lato. Emergono col passare dei minuti le profonde differenze tra le due compagini, Longobarda è costretta a stare sulla difensiva e si rende insidiosa col gioco di rimessa, Concas verticalizza per Mulliri sul quale il reattivo e coraggioso Velati salva in uscita al limite dell’area. La gara è in mano a P-Nachos, i bianco-azzurri sviluppano ottime azioni corali, premono con intensità e sfiorano il tris con una punizione di Putzu e un diagonale da destra di Murgia, su entrambi i casi è decisiva l’opposizione di Sarigu; il portiere di Longobarda sale sugli scudi qualche istante dopo, murando una zampata ravvicinata di Sitzia, abile nello sfruttare un regalo difensivo di Bazzato e nello scambiare con Sarrituz e Putzu; quindi, si passa dal possibile 3-1 al 2-2, Caval si divora una grandissima palla gol sprecando da pochi passi un perfetto invito in profondità di Putzu, e sul rovesciamento di fronte Bazzato sorprende tutti trafiggendo Velati con una conclusione terra-aria dalla distanza, all’incrocio dei pali. Parità che tuttavia viene infranta nuovamente allo scadere, Sarritzu interrompe un’azione offensiva giallo-blu e lancia lungo sulla fascia destra Sitzia, il giocatore numero 8 ha ampio spazio e infila Sarigu dal limite dell’area, difesa di Longobarda completamente scoperta.

Secondo Tempo

P-Nacohs mette in cassaforte il successo in avvio di ripresa, una bellissima e avvolgente azione corale, avviata da Mocci e Sitzia, è rifinita da una diagonale di Sarritzu dalla metà campo destra verso sinistra, Mocci controlla, converge un paio di metri e incrocia un preciso rasoterra dal limite dell’area sul primo palo; neanche un minuto e i bianco-azzurri allungano sul 5-2, un indecisione di Medda a metà campo attiva il rapido contropiede Murgia-Putzu-Murgia, con quest’ultimo bravo e fortunato nel vincere un rimpallo al limite dell’area con Sarigu, la palla rotola ed entra. Gara virtualmente chiusa, e non solo sul piano del risultato, P-Nachos è padrona e solo un grande Sarigu impedisce a Sitzia di firmare il sesto gol. Sugli sviluppi di un contropiede e conseguente assist dalla destra, Longobarda riduce il passivo grazie a una deviazione sotto porta di Bazzato, ma alla ripresa del gioco P-Nachos risponde con un contropiede letale tutto di prima Sitzia-Putzu-Sarritzu, è il 6-3. Fase finale con squadre più lunghe e tanti spazi, questo favorisce i cambi di campo continui ma c’è pure tanta frenesia, la Longobarda non si rassegna e prova a rifarsi sotto, è sterile e neppure tanti fortunata la squadra di Bazzato come testimonia la conclusione di Mulliri dal limite dell’area deviata accidentalmente fuori dal proprio compagno Dessì, a neppure un metro da Velati. P-Nachos, forte di un rassicurante vantaggio, difende e gioca di rimessa, colpendo un palo con Sitzia su punizione, e allo scadere una palla persa da Mocci sulla metà campo sinistra attiva lo spunto di Medda che realizza il definitivo 4-6.

Le pagelle – Longobarda Eurospin

Bazzato 7: Una palla regalata a Sitzia al limite dell’area, da infarto, ma ha in Sarigu un angelo protettore che evita il peggio, e dopo un avvio a freddo si scalda e suona la carica con una doppietta che tiene aggrappata alla speranza la propria squadra. Nella ripresa torna ad essere The Wall, combatte, difende e spinge, ma ormai era tardi.

Mulliri 6.5: Non perdona alla prima occasione, un gol delizioso in cui c’è opportunismo, sangue freddo e leggerezza, mentre alla seconda Velati gli prende le contromisure. Nel gioco di rimessa giallo-blu lui funge da pivot punto di riferimento, smista diversi palloni e se ha spazio cerca la conclusione, nonostante però tenda di frequente ad assentarsi e non sia un fulmine di guerra.

Sarigu 8: Quanto lavoro per Stefano, ma è la solita garanzia, ha evitato un tracollo verticale, sui gol subiti forse solo sul primo gol poteva fare meglio, però per tutto il prosieguo della partita è stato tenuto costantemente sotto tiro, bravissimo, reattivo (e anche un po’ fortunato) su Sitzia due volte, su Putzu, su Caval.

Le pagelle – P-Nachos

Mocci 8: Partita straordinaria per qualità e quantità, giocatore universale, comanda la difesa e al contempo agisce da prima fonte di gioco, non disdegnando puntate offensive e conclusioni, suo l’assist per l’1-0 di Murgia, quindi firma una doppietta, si rende altre volte pericoloso e dà grande impulso alla costruzione del gioco, con i giusti movimenti e personalità. L’unica macchia è la palla persa da cui nasce l’ininfluente quarto gol avversario.

Murgia 8: Gioca con gli occhiali da vista, il piccoletto della compagnia ha vista buona e piede rapido e caldo, sblocca la partita con un diagonale chirurgico e in generale gioca molto bene, sempre nel vivo dell’azione; non dà tanti punti di riferimento e dialoga ottimamente con i compagni, sulla seconda rete personale ha fiuto, scaltrezza e anche fortuna nel rimpallo con Sarigu. Provvidenziale una chiusura difensiva in avvio di ripresa due contro tre, su Bazzato.

Sarritzu 7.5. Finalmente tanto arrosto, e anche buono, e niente fumo, il Sarritzu che aspettavamo da tanto, forse ha trovato una dimensione ideale e una squadra che gli permette di mostrare le sue qualità. Prova a tutto campo, dove lo metti sta e fa tutto molto bene, pimpante e ispirato, tatticamente intelligente, gli assist disegnati per Mocci e per Sitzia sono due perle di architettura, specie l’assist a Mocci, perché maturato con un azione corale sapientemente costruita. Dal suo piede nasce l’azione dell’1-0, il gol personale è facile ma meritato. Ottima intesa con i compagni.

 

LONGOBARDA EUROSPIN

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Stefano SariguGK80000
11Alessio MeddaDC5.51000
8Cristian BazzatoDC72000
7Daniele DessìLT50000
6Giambattista CinusLT5.50000
22Antonio ConcasLT60100
10Francesco MulliriPV6.51000

P-NACHOS (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Mauro VelatiGK70000
8Alessio SitziaDC71000
5Alessandro MocciDC82100
19Raffaele MurgiaLT82000
22Giovanni Andrea SarritzuLT7.51200
4Fabrizio CavalLT5.50000
0Thomas Piludu PVs.v0000
21Daniele PutzuPV7.50200
Vt
43.5
50.5
Gl
4
6
As
1
5
Am
0
0
Es
0
0