L’epopea Consulenza Impresa: anni di successi e sfide appassionanti per il patron Paolo Podda

Cari amici appassionati inguaribili di calcio, siamo qui per raccontarvi una storia da farà accapponare la pelle, una di quelle storie che hanno contribuito a rendere il Quartu League così popolare: la storia di Paolo Podda e della sua creatura splendente, Consulenza Impresa.

Paolo, come spesso accade nelle avventure più belle, inizia il suo percorso da lontano: nel 2011-12 iscrive la squadra all’8° Quartu League, partecipando al campionato di serie C1: in questa stagione come raramente accadrà in seguito, Paolo veste i panni di giocatore a tempo pieno, disputando praticamente tutte le partite e con un rendimento costante e molto prezioso contribuisce in maniera decisiva al titolo, conseguito dopo una lotta serrata e affascinante con Piccoli Amici, dei grandi rivali Giovanni Frau e “Bibo” Usai: nella formazione figura inizialmente anche Giacomo Pilleri (divenuto poi allenatore e gestore del gruppo), gli altri interpreti sono Francesco Marcia, Massimiliano Portas, Filippo Lai, Andrea Romeo, e i due portieri Matteo Diana e Massimiliano Mereu; a metà stagione è fondamentale l’inserimento di un giocatore che poi diventerà la bandiera della squadra, ovvero Mauro Corona che con la sua classe fa aumentare sensibilmente il tasso tecnico degli azulgrana. Durante la fase finale vi sarà una eliminazione dolorosa ma comprensibile contro la fortissima Falcon fitness, che anche in quella primavera si laurea campione.

L’anno successivo Paolo Podda sale di categoria, con una squadra già pronta per la massima serie decide ugualmente di partecipare alla serie B per rispettare alla lettera il programma stilato mentalmente: in rosa si registra l’ingresso di Marco Sireus (è più un ritorno perché la punta aveva già vinto con Mauro Corona,  Paolo Podda e Massimiliano Mereu con la progenitrice di questa squadra, Macelleria Marcias). Con numerosi successi la cadetteria viene conquistata. Durante la fase finale ci sarà l’eliminazione in semifinale ad opera di GoldBar, sempre in semifinale si chiuderà la successiva avventura, nel Summer 2013.

La stagione 2014/15 è quella del grande salto, della consacrazione assoluta. La squadra è molto competitiva ma non basta per spodestare Figli dei Fiori che si aggiudicano lo scudetto. Paolo Podda però riesce durante l’inverno a centrare l’acquisto del momento, il giocatore più ambito veste la maglia bianca di Consulenza impresa, è Umberto Festa: con quest’ultima azzeccatissima pedina, lo scacchiere dello stratega Paolo è completo e assolutamente inespugnabile: la fase finale viene superata, passo dopo passo, con risultati rotondi  e prestazioni convincenti; a metà del mese di maggio è previsto l’atto finale, al mitico Pessina stadium (che circa un anno dopo diventerà Toto calcetto), gremito in ogni ordine di posti, Consulenza Impresa si confronta con il suo rivale più ostico, ma anche il più atteso: Figli dei Fiori di Valentino Casula: è una Vittoria strepitosa, fantastica e indiscutibile. Larga nel punteggio e nel gioco espresso. Consulenza impresa che aveva iniziato qualche anno prima in sordina, è ora la squadra da battere.

Nella stagione successiva è facile e prevedibile quale obiettivo abbiano in mente Paolo e compagni: centrare quel double che fino a quel momento era stato un tabù per tutti, ad eccezionale di Falcon fitness (nel 2009/10). Nello squadrone di nero vestito entra un’altra Stella luminosa, ovvero, Alessio cossu: patron Podda raramente ha la squadra al completo, le assenze tolgono i campioni in carica fuori dalla lotta scudetto, sarà avicola Passerini a conquistarlo: proprio la squadra di Giuseppe Passerini, in una semifinale epica, sconfigge la grande favorita, dopo i calci di rigore. Duro colpo per Paolo Podda, per Mauro Corona e tutti gli altri.

L’ambizioso Paolo non si lascia buttare giù, sa che anche nelle sconfitte si possono trarre insegnamenti e avere dei riscontri positivi. Nel frattempo, il lungimirante Paolo decide che non è solo il Quartu League l’obiettivo da centrare e infatti nella medesima stagione partecipa al Cagliari League, dopo aver a lungo duellato a distanza con All blacks nella regular season, la squadra di patron Podda trova nella finalissima proprio la grande rivale e la stende con 50 minuti di grande calcio, grazie ai suoi numerosi funamboli (altri campioni entrano nella grande famiglia di Paolo, tra cui il bomber Felice Falaguerra e il regista Alessandro Turri).

L’anno successivo inizia subito bene perché viene conquistata a suon di Vittorie la Gold cup, quindi patron Podda può rimpinguare il bottino. La stagione, che era partita sotto i migliori auspici, non porta però a casa gli obiettivi principali, ovvero scudetto e titolo assoluto Quartu League. Tuttavia, al termine della lunga annata, c’è comunque un altro trofeo da sollevare, trattasi del San benedetto Cup. Paolo Podda, vincente per definizione, allarga il proprio palmares, aggiungendo in bacheca una nuova competizione. Fatto importantissimo, viene centrato per il secondo anno consecutivo il titolo assoluto del Cagliari League, stavolta l’avversario era la rivelazione Centro Revisioni Santa Gilla: la squadra di Paolo Podda (purtroppo assente al match finale) ottiene una sofferta Vittoria, nel 4-3 conclusivo è fondamentale la tripletta del migliore in campo Giovanni Sarritzu.

L’anno successivo, il 2017/18 è uno dei più impegnativi, Consulenza impresa è coinvolta su tutti i fronti: il Cagliari League prevede due divisioni, con ben 63 squadre iscritte: il patron Paolo Podda è particolarmente entusiasta di questa nuova avventura, iscrive la squadra ad entrambe le divisioni, nella serie A di Cagliari non vi sono i risultati  sperati ma d’altronde con tante competizioni da disputare, era molto dura restare sul pezzo su tutti i fronti; nella serie A di Quartu arriva il grande traguardo dello scudetto, davanti ai rivali annunciati di Delogu legnami e All Service & Orefice costruzioni. Sfuma in semifinale  il sogno di conquistare anche la prima Mr soccer Cup. A sorpresa, nella fase finale, arriva l’eliminazione, ad opera della rivelazione Eliseo Barber Shop.

Curioso che accada l’esatto opposto nella 14esima edizione  del Quartu League: la massima serie vede Mauro Corona e compagni classificarsi al secondo posto, a solo due punti da Go Go bar che poi vincerà con una finale al cardiopalma anche la Mr soccer Cup: Consulenza Impresa si trova in vantaggio al 50° minuto, in pieno recupero arriva il pareggio di Gabriele Murru, poi nei supplementari è proprio la squadra di Michael Frau a spuntarla. Sfuma quindi la possibilità di partire per Londra, però, appena due giorni dopo, il 31 maggio 2018, e sempre al Toto calcetto (strapieno anche stavolta), c’è la finalissima del Quartu League e, come da pronostico, si ritrovano di fronte ancora la squadra di Paolo Podda e quella di Michael Frau, che hanno appassionato con le tante sfide stagionali gli appassionati: il calcio spesso è curioso, può sembrare crudele e forse ingiusto ma talvolta le situazioni possono essere ribaltate: ecco che da una finale quasi vinta e poi persa si passa ad un successo insperato, dopo aver evitato la sconfitta sul fil di sirena. A pochi minuti dal termine vince Go Go bar 5-3, ma i gialloneri accorciano, scocca il 50° minuto, la squadra del pluripremiato Paolo Podda è ancora sotto, i rossoblu si preparano a gioire, invece nel recupero arriva il pareggio firmato dal capitano Mauro Corona. Mancano pochi secondi alla fine del recupero, a questo punto la testa dei 10 giocatori in campo si dovrebbe concentrare sui 10 minuti supplementari; invece no, c’è un giocatore che malgrado le numerose energie spese, ha ancora la lucidità per un ultimo guizzo: Giovanni Sarritzu (uno dei tanti colpi di mercato del presidentissimo Paolo) mentre l’arbitro guarda il cronometro prende palla, si infila nella retroguardia avversaria e prima del triplice fischio compie un duplice dribbling e calcia con un diagonale chirurgico, secco, preciso, al bacio, imprendibile. È gol. È Vittoria. È TITOLO ASSOLUTO. il secondo, dopo 3 anni. Una simile giocata non poteva che essere il punto esclamativo sulla grande annata della squadra delle squadre, quella Consulenza Impresa che c’è sempre tra le favorite ma che stavolta pareva dovesse essere beffata con due finali perse in appena 48 ore. E no, amici, il calcio è magari crudele ma non è stupido: il Dio Eupalla ti fa prima soffrire ma se sei un campione ti ricompenserà prima o poi, e quando meno te lo aspetti.

Quello del 31 maggio 2018 è probabilmente il successo che più di ogni altro, dottor Paolo Podda, capitan Mauro Corona e tutti gli altri si siano mai goduto, anche più del traguardo che verrà raggiunto appena 60 giorni dopo: il Mundialito 2018, sezione Top, calcio a cinque, viene aggiudicato da Consulenza Impresa che così amplia la propria bacheca non solo numericamente ma anche in varietà: tanto per cambiare, vengono inseriti altri campioni, per questa avventura vediamo in rosa anche Luca Ruggiu e Wilson Santos Araujo: la finale vede come avversario quella Avicola Passerini che aveva già vinto due anni prima, stavolta con un bel 4-2 vince Consulenza Impresa e come accaduto due mesi prima è Giovanni Sarritzu l’uomo copertina. Naturalmente tutti gli altri hanno disputato una strepitosa finale, come il capitano, lo stacanovista Mauro Corona.

Questo ragazzo, il vero fedelissimo di “Sua mentalità vincente” Paolo Podda, ha vissuto tutta la lunghissima avventura, facendo tutti gli step e senza mai saltare un incontro. Ora che il patron non ha la possibilità di seguire la squadra da vicino, Mauro ricopre di fatto anche il ruolo di presidente. Questo  è un elogio doveroso che porgiamo noi come Mr soccer Five ma che lo stesso Paolo Podda avrà chissà quante volte porto.

La stagione 2018-19 ha offerto altri grandi sfide e altri applausi per questa fantastica squadra: incredibilmente non ci sono titoli. La fase finale della quindicesima edizione del Quartu League vede consulenza impresa giungere in finale nuovamente ma Mauro e compagni cedono all’extra time ad un nuovo potente rivale, Real Friends. Anche il Mundialito 2019 sfuma stavolta, sempre in finale e, ironia della sorte, sempre ai supplementari: due trofei che si potevano vincere, ti sfuggono dalle mani per un pelo. È crudele, già, lo sappiamo. Ma la grandezza di Consulenza Impresa è anche questa. Viene applaudita e omaggiata anche nella sconfitta.

Quest’anno le cose non stanno andando finora benissimo. Attenzione amici: la granitica squadra di Paolo, capitanata egregiamente dallo stacanovista Mauro, quando appare vulnerabile fa ancor più paura. Certamente anche in questa primavera ne vedremo delle belle.

Non potevamo, a conclusione di questa meravigliosa storia, che rendere omaggio con un oceanico ideale applauso al lungimirante Paolo Podda, “la mente”, e il suo acquisto numero uno, Mauro Corona, “il braccio”.

CONGRATULAZIONI ALLA LUNGA LISTA DI PROTAGONISTI CHE HANNO CONTRIBUITO AI MOLTEPLICI SUCCESSI DELLA SQUADRA.

CONGRATULAZIONI  CONSULENZA IMPRESA  !!!

Nicola Corongiu