LA SFIDA DI ANDREA CADELANO: VINCERE CON IL GRUPPO

Cari amici appassionati di calcio, rieccoci nuovamente insieme, Mr Soccer Five è sempre vicino a voi, dopo un mese di sconvolgente cambiamento e le rigide ma necessarie restrizioni, continuiamo a raccontare delle storie, sperando di strapparvi un sorriso. Quest’oggi vi raccontiamo la storia di Cafe Settanta e di Andrea Cadelano, colui che ha creato un progetto a lungo termine, ampliando la visuale delle proprie aspirazioni, per raggiungere grandi obiettivi.

Andrea ha creato la  squadra Cafe Settanta nell’estate del 2017, dopo una iniziale esperienza nel Gold Cup, la iscrive pochi mesi dopo al quattordicesimo Quartu League: la formazione rossonera è inserita nella categoria di serie C1 e subito si mostrerà un osso duro, rimane a tutt’oggi l’unica formazione in cui Andrea è stato anche giocatore, la rosa dei protagonisti è stata la seguente: Andrea Cadelano (17 presenze e 2 gol), Eros Locci, Riccardo Cara, Edmondo Sarritzu, Tiziano Fadda, Marcello Floris, Marco Perra, Alessandro Marco Floris, Luigi Murgia, Carlo Murru, Giacomo Loi, Fabrizio Matta e Roberto Floris. Questo grande gruppo, con 37 punti (frutto di ben 12 vittorie su 18 gare) raggiunge la terza posizione e così, a danno di Bamba Soccer, ottiene anche la promozione in serie B, oltre ovviamente all’accesso alla fase finale. L’abbinamento che attende Andrea e compagni è il peggiore possibile: viene affrontata negli ottavi di finale Consulenza Impresa, la squadra che poi conquisterà il titolo, e malgrado qualche assenza e a dispetto del 9-2 finale, i rossoneri lottano come leoni e nel primo tempo riescono a giocarsela alla pari.

All’inizio di giugno parte la Mr Soccer Cup Summer, la squadra di Andrea Cadelano partecipa alla sezione Classic. Nella fase iniziale, la formazione rossonera (che per l’occasione ha aggiunto due combattenti come Alessandro Aramo e Andrea Aramu) sfiora l’accesso alla fase Gold, dopo un girone molto equilibrato tra tutte e cinque le contendenti: c’è quindi da affrontare l’avventura nella fase Silver. Andrea carica a pallettoni i suoi guerrieri, li vuole più affamati del solito e i rossoneri colgono al volo tale incitamento e dominano la fase a gironi, battendo di filato Atletico Poldo, imaginarium e Gc edizioni (oltretutto, queste ultime due partecipano al campionato cadetto da diverso tempo). Il match conclusivo viene pareggiato con Autocarrozzeria Jonny Caredda (dopo 50 minuti di esemplare agonismo) che passa come prima solo per differenza reti, la semifinale prevede un’altra battaglia per i rossoneri: tutti giocano benissimo, nella Vittoria per 3-2 si distinguono comunque i laterali Alessandro Aramo e Marcello Floris, corridori instancabili, dotati di polmoni d’acciaio, loro sono due dei tre marcatori, il terzo gol lo realizza Riccardo Cara, il migliore in campo, proprio a fil di sirena. Andrea è molto soddisfatto, è orgoglioso dei suoi ragazzi, però non si lascia cullare dal momento di euforia e mantiene la concentrazione alta: pochi giorni dopo è in programma la finalissima, per la prima volta la Mr Soccer Five propone un teatro diverso dallo storico Toto calcetto: si gioca allo Sporting San Francesco, gara equilibrata e molto valida dal punto di vista tattico, infatti, Nadir Sardinian Tour è un avversario tosto che non ammette distrazioni. Si gioca sulla e sui nervi, infatti essere sotto nel punteggio a pochi minuti dal termine è drammatico, però anche stavolta la squadra iperpolmonare di Andrea Cadelano trova il gol allo scadere, stavolta l’eroico artefice è Alessandro Aramo. Ai supplementari non si rompe l’equilibrio, occorrono i calci di rigore:

Andrea è un ragazzo sanguigno, pieno di furore e grinta ma sa anche trasmettere calma all’occorrenza e quindi ricarica al meglio i suoi ragazzi in vista della nuova stagione, che prevede che Cafe Settanta giochi in cadetteria, grande avventura e naturalmente il livello di difficoltà è salito inevitabilmente, la formazione viene quindi rinforzata e arrivano anzitutto una colonna come Luca Lisci (conferma per l’ottimo Aramo, già protagonista durante l’estate) poi un secondo portiere importante come Andrea Mattana (che sarà protagonista soprattutto con la formazione del Cagliari League), tanta esperienza con Andrea Spiga e Davide Ferraro, e a stagione in corso si vedrà oltre a Michael Milia anche il bomber Riccardo Suergiu, purtroppo pochissime le sue apparizioni: i gialloverdi con la formazione al completo avrebbero certamente dato filo da torcere ai futuri campioni di categoria del Futsal Lebon, la squadra di Andrea farà ugualmente un campionato cadetto eccellente, piazzandosi al secondo posto, e ottenendo perciò promozione e accesso alle fasi finali con ampio anticipo: agli ottavi di finale arriva il successo su Autocarrozzeria Jonny Caredda, battuta per 9-6, poi c’è l’eliminazione contro Tergam (4-3), stavolta, dopo l’ennesima gara d’applausi dei ragazzi di Andrea Cadelano, non arriva il guizzo dell’ultimo minuto, Aramo ci va vicinissimo ma il portiere avversario compie un miracolo e il punteggio resta sul 4-3. Altra beffa è l’eliminazione ai rigori in Mr Soccer Cup, contro Ri.Me.Fe.

Quindi, Andrea si guarda intorno mentalmente, rivivendo ricordo per ricordo una lunga stagione: è logicamente soddisfatto e fiero di questo gruppo di amici gloriosi, e nel frattempo ha anche preso parte ad un altro progetto, quello di Cafe Settanta C7, Andrea è uno degli sponsor della squadra di Massimiliano Scudu, i viola hanno fatto uno strepitoso campionato di serie C1, piazzandosi davanti a tutti, anche alla favorita Su Stampu Monserrato: nella fase finale, dopo aver eliminato Fc Balentia, La Cantera Rossoblu e Colombo Car Service, i viola affronteranno nella finalissima proprio la squadra di Andrea Porceddu, la rivale di  un anno intero. Stavolta non c’è il titolo, perso solo nel finale (3-2), dopo essere stati a lungo in vantaggio.

Comunque anche nel Cagliari League è stata una stagione eccezionale: titolo di serie C1 e secondo posto assoluto, roba da STANDING OVATION.

Ecco la nuova avventura estiva, a fine maggio parte il Mundialito 2019, la squadra di Andrea Cadelano partecipa alla sezione Classic, ed è inserita nel girone A: la formazione (che sulla carta è pazzesca,  oltre Giovanni Sarritzu e Matteo Piludu, i nuovi innesti sono Marco Tavolacci e Alessandro Floris, che però farà pochissime presenze) in maglia grigia sgargiante domina la fase a gironi, superando agevolmente il turno da capolista, con 7 vittorie su 8 gare. Edil Art, Eco Car Wash e Team Cruc-chi vengono superate nettamente, soltanto Risto Antica Cagliari tiene il confronto e infatti risulta tra le favorite. Nella seconda parte del torneo, la doccia fredda: eliminazione ai quarti di finale, un netto 8-3 contro Tokkov, trascinata dal capocannoniere Johnatan Marras. A proposito di traguardi individuali, il patron Cadelano può consolarsi con il titolo Assist Man vinto da uno dei suoi, ovvero la Stella Giovanni Sarritzu.

Quest’anno l’ambizioso Andrea ha allargato i propri orizzonti: oltre a seguire da vicino la sua creatura Cafe Settanta (della quale non su perde mai un incontro), ha fornito un prezioso supporto finanziario ai campioni in carica di Real Friends, che quest’anno, Grazie allo sponsor che lui ha messo a disposizione, porta il nome della sua attività, ovvero Diddo’s Pizza. La squadra dei fratelli Fontanarosa è una delle maggiori contendenti del Quartu League e la formazione è ulteriormente competitiva, grazie a un importante inserimento che è quello di Francesco Marcia, grande pupillo di Andrea, che infatti non ha esitato a coinvolgerlo anche nel campionato del sabato. Infatti, a stagione in corso è arrivato il forte laterale offensivo, che sa ricoprire vari ruoli: il resto della formazione si poggia ovviamente sul gruppo storico (che quest’anno manca di una colonna come Riccardo Cara), altri inserimenti sono il portiere Simone Vacca, il bomber Paolo Concu, i laterali difensivi Mauro Locci e Stefano Sitzia, il rapido Matteo Casu, l’esperto Michele Caredda poi Matteo Mattana, Alberto Deiana e Alessandro Sanna. L’andamento non è finora ottimale, anche se ci sono stati miglioramenti col passare delle giornate e naturalmente l’accesso alla fase finale è abbordabile.

Ricordiamo che l’essenza di questa squadra è la combattività e il fatto di superare ostacoli che paiono invalicabili: un esempio è la doppia complicata sfida in Mr soccer Cup tra i ragazzi di Andrea Cadelano e Avicola Passerini che quest’anno ha sempre vinto. I celesti hanno perso entrambi gli incontri ma di misura (5-4 e 6-5) e in entrambi i match Cafe Settanta ha fatto tremare i gialloneri, obbligandoli anche ad inseguire: il sottoscritto ha avuto la possibilità di seguire i due incontri e a metà ripresa del match di ritorno la qualificazione era ancora in mano ai celesti. Ecco cosa produce la grinta e lo sforzo fisico portato all’inverosimile.

Questa è Cafe Settanta, questo è Andrea. Dare tutto in campo e non mollare di un millesimo. Pur rinnovandosi la squadra ha mantenuto la fame e la fierezza di 3 anni fa.

Andrea ce l’ha fatta, ha creato una squadra grandiosa, che può essere un modello da seguire per le nuove formazioni che si affacciano nel nostro panorama calcistico.

CONGRATULAZIONI RAGAZZI.

CONGRATULAZIONI ANDREA.

Nicola Corongiu